Week end con tante luci e poche ombre……..

26 Ottobre 2015

In questo fine settimane tutte le squadre che hanno giocato hanno
portato punti in classifica, in attesa dell’under 18 che gioca stasera Caravino,
quindi si può dire settimana positiva, se si guarda il bicchiere mezzo pieno,
ci sarebbero anche estremi per vedere il bicchiere mezzo vuoto, contando i
punti persi nelle tre partite finite a tie break, soprattutto  perché in tutte
e tre le partite eravamo sul 2 a 1 per noi e quindi si potevano evitare……ma
andiamo con ordine, partendo dalla partita dell’under 18 che si è disputata
giovedì nella tana del Canavese.

 

Giovedì prima partita della rinnovata under 18, vuoi per nuovi
ingressi da altre società,vuoi per l’innesto di ragazze dovuto all’età,
(1999)  e l’uscita di altre, sempre per colpa dell’età (1997).
Partita sicuramente difficile,in quanto davanti avevamo la mista Canavese –
Rivarolo, che disputa anche il campionato di serie D, ma purtroppo poco abbiamo
fatto per sovvertire il pronostico, giocando sicuramente sotto le nostre
possibilità, pazienza stasera ci sarà la possibilità di giocare un’altra
partita, e far vedere dei miglioramenti.

 

Sabato pomeriggio il tour de force è iniziato alle ore 15,30
con le piccoline dell’under 13 opposte al Canavese Volley, partita
veramente a senso unico, con le nostre nettamente più avanti con la
preparazione, confermando il risultato già ottenuto al recente torneo di
Rivarolo. Vittoria per 3 a 0 con parziali a 14-15-14 che non possono lasciare
dubbi sulla differenza attuale delle due formazioni. L’unica nota
negativa della partita è stata l’ostilità del pubblico ospite, nei
confronti dell’arbitro per un fischio contrario al Canavese nel 3° set  sul
punteggio di 16  a 6, mi sembra veramente eccessivo e fuori luogo accanirsi per
un punto assolutamente ininfluente per giustificare una sconfitta netta e mai
in discussone, tant’è che le ragazzine in campo non hanno mai protestato
verso l’arbitro. Io predico da sempre con i genitori delle ragazze che
giocano a Montalto di fare il tifo pro Montalto e mai contro le avversarie, che
come noi scendono in campo per giocare, divertirsi e se riescono per vincere, e
sicuramente tutte queste ragazzine meritano l’applauso delle persone in
tribuna, già solo per l’impegno che ci mettono e alla fine vinca il
migliore, anche perché non sono queste le categorie dove è importante vincere,
e spero che prima o poi la partita finisca con gli applausi di tutto il
pubblico, verso chi ha vinto ma anche verso chi ha perso, sarebbe la vera festa
dello sport, soprattutto in queste categorie.   Vedremo…………intanto
io ci spero.

 

Subito dopo le piccoline entrano in scena le più grandi della
Serie C, opposte al Lingotto, squadra con altissime credenziali,  anche
alla luce della vittoria ottenuta alla prima giornata contro un’altra
squadra di alto livello. Pronti via sembrava che ci fosse veramente poca carne
da rosicchiare per noi, 4 a 1,  7 a 2 sembrava già notte fonda, anche se le
lancette dell’orologio non si erano ancora arretrate, poi è successo
quello che succede solo in questo sport, da una parte si è spenta un po’
la luce dall’altra si sono accesi i riflettori, gran recupero e vittoria
del set con le avversarie ferme a 14, secondo set è iniziato come era finito il
1° e nuova vittoria del set molto agevole, e   1° punto in serie C nella storia
della nostra società. Era prevedibile un calo nel terzo e così è stato,  il
Lingotto ne ha approfittato subito e ci siamo trovati in un amen al 5° set che
ha poi visto il Lingotto vincente per 16 a 14. Due punti a loro e uno a noi, va
bene così, l’importante è aver visto una squadra in campo lontana  copia
di quella quasi impaurita vista la settimana scorsa a Oleggio,  e questa è, a
mio parere, la nota più positiva della partita. Sabato faremo visita al
Parella, altro squadrone, vedremo cosa succederà…….io ho fiducia.

 

Domenica mattina ore 11 la nostra under 16 Azzurra era opposta
all’under 16 della mista Canavese – Rivarolo,  pronti via 8 a 2 per
le ospiti,  partita senza storia,primo set vinto in 15 minuti, brave queste
ragazze

Speriamo di fare un po’ meglio nel secondo, e così è
stato, dopo un’altra partenza negativa, è cambiata la partita e
inaspettatamente abbiamo vinto il set. Terzo set quello della verità, vinto
giocando una bella pallavolo,dove sì ci sono stati tanti errori da tutte e due
le parti, ma errori motivati dalla ricerca di mettere in difficoltà le
avversarie, mai errori banali, e così è bella la pallavolo, dove tutti cercano
di dare il massimo e gli sbagli non nascono dalle paure ma dal volersi superare. 
4° set in mano alle avversarie e si arriva al 5°, partenza shoc per noi 1 a 7,
partita finita, neanche per sogno, cambio campo sull’ 8 a 7 e vittoria
per 15 a 9. Cos’è successo? Credo che non lo scopriremo mai, lo sport è
così, ma è stato comunque bello ed entusiasmante vedere due squadre lottare
senza risparmiare niente, e con la tribuna, giustamente divisa, ma
assolutamente corretta nel sostenere le proprie atlete e applaudire alla fine
tutte le ragazze in campo.

 

Sempre domenica ha giocato anche l’Under 16 blu, anche
qui siamo andati al 5°, anche qui vincevamo 2 set a 1, e anche qui come per la serie
C abbiamo raccolto un solo punto, ma il rendiconto di questa partita lo
leggerete, come al solito dall’articolo di Roc.

 

Per concludere un “avviso ai naviganti”,  per l’ennesima
volta sono costretto a far da portavoce dell’intero consiglio direttivo per
affermare e confermare che la società è unica, non ci sono parrocchie o
parrocchiette, le uniche divisioni e limitazioni per una collaborazione fra le
squadre stanno nella carta d’identità, una ragazzina del 2003 non potrà
mai giocare nell’under 12, una ragazza del 2001 non potrà giocare nell’under
14, una ragazza del  1999 non potrà mai  giocare in under 16, una ragazza del
1997 non potrà mai giocare nell’under 18, ma non esiste caso al mondo per
cui una più giovane non possa giocare con la squadra superiore, disputando
anche più campionati, se la ragazza, in primis,  e i  genitori in seconda
battuta sono d’accordo con la richiesta dell’allenatore.
Chiaramente questa partecipazioni sono e saranno molto limitate, per un giusto
equilibrio, ma si sappia che quando scende una squadra con le magliette del
Montalto questa rappresenta la PALLAVOLO MONTALTO DORA nella sua globalità, e
non la singola squadretta. Pertanto qualunque protesta,  fatta da persone
esterne alla squadra, siano genitori o altro,non faranno cambiare idea sui
principi base dell’attività della società, questo è ancora più giustificato
dal fatto che da noi, a differenza di altre società, quando una giocatrice, in
età giovanile,  non intende più giocare a Montalto è libera di andare
GRATUITAMENTE  a giocare dove vuole, senza alcun vincolo o limitazione, come è
già successo, anche se in pochi e sporadici casi, noi non vogliamo che nessuno
giochi per forza a Montalto e non abbiamo mai impedito a nessuna di continuare
a giocare in altre società. A inizio anno si spiega il progetto dell’anno
o del biennio,nel caso dell’under 16 e 18, chiaramente, con le più
piccole si cerca di condividerlo anche con i genitori, che sono una componente
importantissima nei primi anni dell’attività, (u/12-13-14), poi a chi sta
bene, sta bene e chi non è d’accordo è libero di andare dove vuole. L’ultima
proposta fatta alle ragazze dell’under 18 è stata quella di fare due
campionati, u/18 e 2° Divisione, proprio per fare in modo che il prossimo anno,
quando terminerà per tante di loro l’età giovanile, potessero disputare un
campionato senior  di discreto livello quale la 1° categoria. Per ottenere
questo obiettivo erano necessarie due condizioni, la prima che il gruppo di
circa 15  ragazze desse la disponibilità a partecipare ai due campionati, e
questa c’è stata all’unanimità, la seconda se la dovranno
conquistare sul campo, piazzandosi fra le squadre che avranno diritto di salire
dalla 2° alla 1° Divisione, e loro lo sanno che ne hanno tutta la potenzialità
necessaria.    Sperando di non dover più tornare su decisioni prese con il benestare
di tutte le atlete, Vi invito, per quanto possibile, a seguire tutte le nostre
squadre e continuare a dare quel contributo di tifo caloroso e corretto di cui
tutte le ragazze hanno bisogno.

 

Buona settimana a tutti.

 

Ezio