Intenso weekend agonistico per la formazione Under 14 invitata al torneo “Chi ben inizia …” manifestazione sportiva organizzata dalla dalla società 2D Lingotto Volley, primo impatto delle nostre ragazze con il campo in vista della nuova stagione ormai alle porte.

Presenti al torneo quasi tutte le migliori squadre della provincia, formazioni suddivise in quattro gironi all’italiana da 4 squadre ciascuno.

Sorteggio che ci destina nel girone Rosa in compagnia dell’In Volley Chieri (2004), il CarmaChisola (frutto dell’unione delle due società) e dulcis in fundo la temuta corazzata Parella.

Proprio contro Parella l’esordio assoluto della nuova Under 14, forse, per rispettare la denominazione del torneo, le nostre ragazze iniziano con il botto vincendo il primo set per 25 a 23, opposte alle favorite che risulteranno poi le vincitrici del torneo, Parella che al termine perderà ancora un solo set contro l’In Volley oltre a quello patito contro di noi naturalmente.

Giusto il tempo di qualche scatto con il telefonino per ritrarre il risultato sul tabellone, quindi si torna con i piedi per terra, il divario tecnico e tattico è al momento tale da non creare problemi al Parella che chiude sul 2-1 senza grandi problemi (23-25, 25-14, 25-16).

Nel pomeriggio si riparte con una prestazione sotto tono contro le ragazze dell’In Volley, partita densa di errori dettati dalla troppa confusione che regna in campo, situazione giustificata dai numerosi cambiamenti introdotti negli ultimi allenamenti, necessari all’inizio di un percorso di evoluzione tattica che porterà alla definizione del sistema di gioco della squadra.

L’In Volley formazione composta da ragazze del 2004 con un gioco ordinato oltre ad ottima tecnica di base chiude il match con il punteggio di 3 a 0 (25-12, 25-17, 25-19).

La prima giornata si chiude purtroppo con un’altra sconfitta, opposti alla formazione del CarmaChisola usciamo sconfitti ancora per 3 a 0 (25-23, 25-12, 27-25), pagando oltremisura i troppi errori soprattutto in fase offensiva.

La classifica avulsa ci colloca nella parte bassa del tabellone (posizioni dal nono al sedicesimo posto) con la seconda giornata che si apre alle ore 09.00 di domenica mattina con il match che ci vede opposti al Valsusa formazione più pronta, e forse anche più “sveglia” vista l’ora, delle nostre ragazze che ci infligge un’ulteriore sconfitta per 2 a 0 (25-21, 25-17).

E’ poi il turno del CUS Alpignano e finalmente arriva anche la prima vittoria con il punteggio di 2 a 0 finale con parziali di 25 a18 e 25 a 21, successo che fa tornare giustamente il sorriso sui volti delle ragazze troppo scoraggiate da un inizio non esaltante.

Nel pomeriggio, finale per il tredicesimo posto contro Tam Tam Giaveno, partita giocata punto a punto ma, nonostante l’equilibrio espresso ne usciamo ancora sconfitti per 2 a 0 (26-24, 25-23) .

In una finale senza storia si aggiudica il Torneo la formazione del Parella opposta al Volley Almese, terzo posto per l’In Volley Chieri (2003) che sconfigge Play Asti (2004).

Noi chiudiamo al quattordicesimo posto, il divario con le prime squadre classificate è tuttora notevole, ma se con attenzione si analizzano i parziali dei set anche degli altri incontri si può intuire che il resto delle squadre è certamente raggiungibile.

Il percorso davanti a noi è ancora lungo, ma la voglia di far bene ci sarà d’aiuto per ottenere i risultati desiderati.

Il piazzamento finale non era certo l’obiettivo primario di questo nostro primo torneo, quanto piuttosto la possibilità di confrontarci con le squadre che incontreremo nel prossimo campionato.

Molte sono state le indicazioni utili per la ripresa del lavoro in allenamento, buona la risposta delle ragazze su alcuni aspetti, sicuramente a questo gruppo non manca la voglia di migliorare, l’impegno e la dedizione in palestra e lo spirito di squadra che sono la base di partenza per fare bene in futuro.

Grande esempio ne è stata la nostra Ilaria, infortunata, che ha seguito le compagne dalla panchina per tutto il torneo, unico neo la sua divisa fuori ordinanza alla premiazione, che le costerà qualche “suicidio” extra non appena riprenderà gli allenamenti.