Ormai siamo ai titoli di coda, sabato ci sarà l’ultima partita del campionato di serie D, nella nostra palestra, dove ospiteremo le ragazze dello Chatillon, a cui seguirà un momento dedicato a tutte le nostre ragazze, di tutte le squadre, quindi si può incominciare a pensare al futuro facendo tesoro delle esperienze passate.
Certo che in seno alla società, qualche recriminazione c’è, ma non sono rimpianti, ci sarebbero rimpianti nel caso fossero mancati impegno, lavoro costanza dedizione, tutte queste cose ci sono state, e le recrimanazioni sono per quella parte, che da sempre fa parte del gioco, che è la buona sorte, o il minor numero possibile di “sfighe”. Bè devo dire che fra le due ha sicuramente vinto la sfiga, e non stò quì a motivare analiticamente il perchè di questa affermazione, perchè basta guardare glli ultimi due mesi per capirlo. Di sicuro,in società, è molto più forte la certezza di aver fatto tutto il possibile, e non solo per la serie D, ma per tutte le squadre schierate, per disputare una stagione degna del nostro blasone, e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Certo che non tutto ha funzionato alla perfezione, ma sarebbe pericoloso il contrario, vorrebbe dire che il tutto viene svolto in modo meccanico, tralasciando tutte le azioni dettate dall’essere persone, con tutti i risvolti caratteriali, umorali e gestionali che ci distinguono dai robot; quindi ben vengano gli errori, l’importante è non ripeterli, e statene certi alcuni errori, dovuti alla troppa passione non si ripeterananno più, perlomeno da parte mia.
Passiamo alla partita di sabato,in casa del Vercelli, che ha fatto un campionato a sè, dapprima in compagnia del Botalla, e dopo in solitaria al secondo posto, mai comunque raggiungibile da altre squadre. Noi ci siamo presentati, oltre all’ormai cronica assenza di Martina, anche senza il libero titolare, Erica. Si potrebbe pensare ad una disfatta,invece no, per l’ennesima volta queste ragazze hanno dimostrato di avere un cuore infinito, e questo a noi, per il momento basta. Un commento a parte merita l’esordio assoluto in serie D, della nostra giovanissima Sara Delli Carpini,classe 1999, da tutti conosciuta come DICCI, libero dell’under/16. Questa ragazzina ha fatto per tutto l’anno il secondo libero, sciroppandosi, oltre a tutte le partite in casa, anche tutte le trasferte, senza giocare un punto.Giusto così,è la giusta gavetta,e come lei altre ragazzine hanno avuto lo stesso compito e impegno, capendo, a differenza di altre, per fortuna poche, che se non giocano è perchè non sono ancora pronte, ed è inutile mandarle allo sbaraglio, con il rischio di incorrere in brutte e demoralizzanti figure, Sabato però per DICCI,è arrivato il momento, e devo dire, che dopo i primi 8-10 punti del primo set, dove sembrava, causa l’emozione e la tensione, essere lì per caso, ecco che incominciava a difendere, ricevere e fare alcuni salvataggi e difese veramente notevoli, brava Sara, sabato c’è stata la conferma che il premio che hai avuto come miglior libero al torneo del Lingotto non era stato dato a caso.
Basta, adesso pensiamo a chiudere bene l’anno,in palestra, con tutte le squadre che stanno ancora giocando,poi qualche giorno di riposo e si riparte per migliorare le già tante cose positive e le poche negative.
L’appuntamento con tuttiVoi è per sabato 10 maggio in palestra dalle 17,30 la partita e alla fine l’apericena.
Buona settimanaa tutti.
Il Bidello