Forse un pranzo troppo pesante. Certo l’orario della partita fissato nelle prime ore del pomeriggio non aiuta affatto. Oppure è stato il caldo. A dispetto della scorsa settimana, infatti, i termosifoni hanno lavorato a pieno ritmo, quasi a voler dimostrare che quello della volta precedente fosse solo un capriccio.

Più semplicemente, osservandole da bordo campo, si avvertiva la netta sensazione che le ragazze della U13R non fossero presenti, che fossero altrove, sognanti e più svampite che mai.

La mascotte, un orso bruno dalle dimensioni ragguardevoli, indossa già il poncho e calza il suo sombrero. Il suo sguardo fisso (dettaglio assai inquietante) è un presagio all’imminente siesta. Ad un tratto, il fischio autorevole dell’arbitro segnala l’inizio del primo set ma, le graziose muchachas della U13R, forse influenzate dalla loro mascotte, continuano a sognare indifferenti sino al terzo.

Dopo alcuni set molto tormentati la partita di domenica si chiude con il punteggio di 1-3 a favore dell’AD Polisportiva Pontese (25-27, 15-25, 25-19, 17-25).

Tuttavia, il punteggio della partita è importante ma, gli ultimi accadimenti nella palestra del Montalto Dora richiedono una breve revisione.

Per l’entusiasmo e la voglia di giocare dimostrata al loro battesimo nel campionato U13, attribuisco 1 punto alle impavide promesse dell’U12.

Sfidare gli avversari richiede forza e determinazione ma, affrontare i propri errori e correggere le proprie debolezze richiede di gran lunga più coraggio. Per i rimproveri e le lacrime versate a fine partita, attribuisco 1 punto alle ragazze della U13R.

Pertanto, se non erro, il punteggio finale della gara va corretto in: 3-3.

Meditate, fanciulle, meditate…

ROC