Potrebbe anche essere vero che questi versi del grande
Sergio Endrigo fossero stati pensati per una nostra Festa dello Sport, ma
garantisco non è così per tutti quelli che hanno lavorato incessantemente per
questi 9 giorni,e qualcuno anche prima. E’ vero comunque che è passata in
fretta, ma ogni anno che passa lascia strascichi di stanchezza sempre più
pesanti,non sarà mica perché stiamo invecchiando, parlo per me naturalmente…………….

Prima però di fare una piccola analisi sulla festa, è giusto,
doveroso e assolutamente imperdonabile se non lo facessi, ringraziare tutti
coloro che hanno fatto in modo che la festa si facesse anche quest’anno,
e mi rivolgo soprattutto a quelle persone e sono tante che non sono legate alla
nostra associazione da vincoli di sangue, figlie,mogli mariti e quant’altro,
ma solo da una profonda e sincera amicizia, un’amicizia che li porta a
passare più tempo alla festa che non con la propria famiglia a pure titolo di
volontariato, e sono queste persone che ci consentono di continuare e
festeggiare la decima festa consecutiva, che sarà la prossima.

“Le ragazze della festa”, che poi tanto ragazze 
lo erano forse ,ma adesso non più, sono un gruppo di circa una trentina di
donne che lavorando alla festa hanno scoperto di stare bene insieme, e sapeste
quanto siamo contenti di questo…il lavoro che fanno queste splendide ragazze
 è immenso e soprattutto fatto con serietà e professionalità.

Ma se meritano un bel plauso queste splendide
signore,certamente non sono da meno i maschietti che meritano di essere
ricordati e ringraziati, soprattutto quelli con cui mai hanno avuto a che fare
con la pallavolo da sempre.

Quindi a tutti e tutte voi un ENORME GRAZIE., sperando di
rivederci tutti alla prossima occasione.

Ciao a tutti Ezio.