Certo è che se a luglio di quest’anno mi avessero detto che dopo 10 partite, alla sosta natalizia, saremmo state terze in classifica, e quindi teorico accesso ai play off, avrei consigliato a quella persona di farsi vedere da un bravo medico………invece è successo, dopo 10 partite, siamo da soli al terzo posto in classifica, finisse così saremmo ai playoff, ma è ancora lunga per pensare a quell’eventualità. Una cosa però è sicura, adesso siamo terzi, e credo che abbiamo lasciato, colpevolmente, più punti alle quadre avversarie, di quelli che abbiamo conquistato in modo insperato, 3 punti su tutti quelli lasciati la settimana scorsa a Novara, ma è successo e dobbiamo farne tesoro, nessuna partita è vinta basandosi sulla classifica, se non la giochi o la giochi male la perdi, anche contro l’ultima in classifica. Di sicuro sabato scorso la partita l’abbiamo giocata, e direi anche bene, il Gravellona si è presentato a Montalto con un punto in più in classifica, rispetto a noi, squadra non giovanissima, esperta, grandi difese e certamente più smaliziata in campo rispetto a noi, soprattutto nei momenti di “confusione”.
I punteggi, questa volta sono esattamente lo specchio della partita, 1° set vinto ai vantaggi, 28 a 26 e 3° perso ai vantaggi 28 a30, la dicono lunga su come queste due squadre abbiano giocato punto a punto questi set, 2°e 4° vinti a 21 e a 20, si era capito da subito che li avremmo vinti, sempre avanti di 4-5 punti fino alla fine. Il sestetto presentato da Stefano,presentava, per la prima volta dopo la ripresa dell’attività, Martina in campo dall’inizio, assegnando il delicato compito di settima giocatrice a Adina, capace di giocare con la stessa intensità sia da centrale che da opposto e quindi pronta in ogni evenienza a sostituire la compagna in difficoltà. Certo che questo è un lusso, che credo ci risolverà parecchi problemi di qui in avanti, non facendo mai cadere la concentrazione e la carica agonistica di chi è in quel momento in campo; diceva un allenatore che probabilmente conoscete, Velasco, che la forza di una squadra si misura nel settimo giocatore, fondamentale per ogni squadra che voglia vincere. Questa non è solo teoria, nel 4° set, giocando da opposta, ha messo sù un filotto di 5 punti, in battuta, che ci siamo portati fino alla conclusione del set. Quindi questa intuizione di Stefano ha funzionato molto bene, supportata anche dal rendimento di tutte le ragazze schierate, a partire dalla massa di punti messi a terra da Paola, rifornita dalla sapiente regia di Dalila per finre alla quantità, davvero insolita, di punti e muri delle centrali Angelica e Martina. Adesso qualche giorno di vacanza, per le più anzianotte, perchè le giovani disputeranno i tornei previsti nelle vacanze, con le loro under 16 e 14, mentre Adina è stata richiesta dal team volley Cossato per partecipare al BEAR WOOL di Biella con la loro squadra. Sperando che anche quest’anno, i podi abbiano un po’ di Montalto, con l’under 14 al completo e con Adina nell’under 19, dopo i quattro terzi posti consecutivi, ottenuti dallo storico gruppo 1994, ormai fuori età, auguro a tutte le nostre ragazzine, innanzitutto di divertirsi, e poi di ottenere il massimo risultato possibile.
In settimana l’under 18 vincendo in modo assolutamente autorevole a Cuorgnè per 3 a1 (25 -16, 25- 19, 25 – 21) contro l’Alto Canavese, ha conquistato matematicamente l’accesso alla seconda fase, quindi l’obiettivo minimo è stato raggiunto, brave ragazze e bravo Gianca.
Un po’ di delusione invece per il cammino dell’under 16 rossa,bisognerà aspettare i difficilissmi conteggi che farà la federazione per la composizione dei gironi per la seconda fase, dove potremmo ancora rientrare nel gruppetto delle migliori terze, ma dopo la vittoria di ieri contro la prima in classifica, la logica dice che non dovevamo essere nella posizione in cui siamo, alcune sconfitte e di conseguenza punti lasciati senza lottare, potrebbero costarci anche l’esclusione dalla fase finale, e sarebbe un peccato. Comunque come dice il vecchio saggio, prima di fasciarsi la testa bisogna rompersela………….
Certe invece del passaggio del turno le ragazze dell’under 16 blu. Hanno dominato la fase di qualificazione terminando prime in classifica, con una sola sconfitta , alla prima giornata ad Aosta, ancora più risalto viene dato al risultato acquisito, la presenza, nel girone delle ragazzine del Calton, ottima squadra con qualche ragazzina già nella rosa della serie C, agli ordini del coach Toni Remollino. Ieri ultima partita del girone, ennesimo derby, con il CANAVESE, ed ennesima vittoria, questa volta per 3 a 1. Certo che ora arriveranno gli squadroni, ma il nostro obiettivo è di crescere con questa squadra tutta del ’99, e quindi al primo anno di u/16, conta solo fare esperienza, a vincere ci si penserà il prossimo anno, quando saremo le più “vecchie”. Complimenti e divertitevi anche voi al torneo del LINGOTTO, in compagnia delle amiche/rivali dell’under 16 rossa, e frà tutte e due portate a casa qualcosa………..
Per concludere un grosso applauso anche all’under 14, che seconda per un solo punto dietro all’Aosta si è comunque assicurata il passaggio alla fase successiva. Credo che questo gruppo possa darci delle belle soddisfazioni anche contro le squadre più blasonate della provincia, vista la facilità con cui ha vinto nel girone, anche contro l’AOSTA, 1° in classifica.
Al momento sono un dirigente contento per tutto quello che è stato fatto da settembre ad oggi, sia come attività, che come risultati, spero e credo che losiano anche i miei amici/colleghi, lo staff tecnico, e le nostre meravigliose ragazze, ragazzine e ragazziiiiine…………..
Come al solito i pezzi sulle partite u/13 li scrivono altri, pertanto appena li riceverò li girerò.
Auguri a tutti, che il nuovo anno ci porti tutta la serenità di cui abbiamo bisogno.
Il Bidello