UNDER 16 : Torneo Internazionale di Mulhouse

13 Maggio 2025

Il turno di riposo, prima dell’ultima partita del campionato delle ragazze Under 16, ci consente di partecipare alla 15 ° edizione del  Torneo Internazionale Elite M15 organizzato dalla società francese  Rixheim.
Trasferta impegnativa resa possibile grazie all’aiuto di alcuni genitori delle nostre ragazze a supporto della squadra anche in  terra straniera (particolare e doveroso ringraziamento a Luca, Dario , Roberto e Paola che si sono resi disponibili alla guida dei 3 pulmini della comitiva) e ai Dirigenti accompagnatori Luca ed Arnaldo per l’organizzazione .
Fin dai primi passi all’interno della Citè des Sports di Rixheim si è percepito che la parola “Elite” presente nel nome del torneo non era messa li per caso;  grazie ad una struttura sportiva con la capacità di ospitare 5 campi da gioco che ha permesso di svolgere il torneo femminile (18 squadre) e quello maschile (8 squadre) in un solo week-end , si sono messe in gioco formazioni provenienti da Francia, Belgio , Svizzera , Germania ed Italia (con noi anche 2 squadre della società Porcia di Pordenone).
Il tabellone della prima Fase ci riserva come avversarie le ragazze della Selezione tedesca del  SudBaden e le padrone di casa del Rixheim; l’esordio alle 12:00 di sabato con le ragazze teutoniche ci permette di resistere in campo solo nella prima metà del set (addirittura in vantaggio), dopodiché grazie alla superiore capacità tecnica e ad una prestanza fisica da “selezione” le avversarie prendono in mano il gioco e non ci sarà più partita.
Giusto il tempo di consumare un pranzo veloce previsto in scaletta e alle 14 rientriamo in campo contro le padrone di casa in un contesto più equilibrato ma che ci vedrà purtroppo soccombere.
Al termine di tutte le gare della prima fase la classifica determinata dal quoziente punti delle prime 2 gare ci riporta all’ultimo posto destinandoci così al girone della Fase 2 dal 13° al 18° posto (gare previste nella mattinata di domenica).
Rientro in ostello a prepararci per la cena del sabato e soprattutto per il dopo cena che prevede una sezione di karaoke di tutte le squadre; qui le ragazze diventano protagoniste assolute con un’esibizione di “Sarà perché ti amo” che coinvolgerà tutte le squadre in pista a cantare e ballare insieme a loro per tutta la serata.
L’energia positiva sviluppata la sera prima comunque faceva ben sperare per le partite della seconda giornata, in campo all’ alba alle 8:00 contro le pari età Svizzere del Geneve, la carica adrenalinica della serata ci fa partire a razzo e ci consente di aggiudicarci agevolmente il primo set, piccola pausa riflessiva nel secondo ed è 1-1 che vuol dire tie-break che riusciamo ad aggiudicarci; prima vittoria che fa morale anche se conferma che non stiamo attraversando un gran momento (cosa già evidente nelle partite e durante gli allenamenti dell’ultimo mese che hanno determinato un calo di performance e una condizione atletica non adeguata all’evento).
Dopo 15 minuti di pausa si ritorna in campo ancora contro una squadra Svizzera il Chenois, vinciamo 2-0  il che significa finalina per il 13 posto.
Ultima partita, dopo la pausa pranzo contro la formazione francese del Lys lez Lannoy  dove le sempre più scarse energie ci consentono di lottare punto a punto solo nel primo set, che perdiamo ai vantaggi; nel secondo set le nostre avversarie sono brave a sfruttare un nostro evidente tracollo e si aggiudicano l’incontro.
Bisogna ammettere che potevamo fare qualcosa di più del 14° posto, certo non salire sul podio per la foto finale, ma almeno tra le prime 10 si poteva fare, probabilmente l’emozione della prima volta di un torneo internazionale e la fisicità di alcune avversarie ci ha un po’ bloccato e non siamo riusciti ad esprimerci come sappiamo fare; in ogni caso è stata una bella esperienza che ha permesso a tutte le ragazze di poter scendere in campo.
Un plauso poi a Carlotta che malgrado l’infortunio e il recente intervento non ha voluto abbandonare le compagne di squadra e le ha incitate per tutto il torneo dalla panchina.